Essere Adolescenti durante il COVID-19
questo articolo nasce dalla riflessione che in questo momento più che mai sostenervi è fondamentale. E allora perché no, scrivervi una lettera!?
Avete mai cercato l’etimologia della parola “Adolescenza” o “Adolescente”? Ebbene, se lo fate, potreste scoprire una cosa molto interessante. Intanto, la parola deriva dal latino “adolecscens” che è il participio presente di “adolescere”, composto dal rafforzativo “ad” e da “alere” che significa nutrire. Da qui, l’Adolescente è colui o colei che si sta nutrendo.
Ecco allora che sorge una domanda: “come ti stai nutrendo, Adolescente, nel momento che stiamo attraversando, caratterizzato da una pandemia, che come ricorda il termine, riguarda tutti?”
Come sempre, non esiste una sola risposta e ogni risposta è il frutto di una serie di variabili che sono diverse da individuo a individuo, e quindi da adolescente ad adolescente. Sarebbe per noi importante conoscere le vostre risposte se vorrete condividerle.
Intanto, possiamo dirvi che esistono degli aspetti che accomunano i ragazzi che attraversano questa fase di vita e che sono dei veri e propri compiti evolutivi: l’accettazione e la mentalizzazione del proprio corpo, che mai come in questa fase cambia rapidamente e drasticamente, la separazione e l’individuazione rispetto ai propri genitori, la costruzione di valori e la costruzione di un’identità sociale.
Per assolvere a tali compiti, è molto importante per voi fare esperienza, esplorare il mondo circostante e nutrirvi di questo per poi compiere scelte sempre più circoscritte e mirate a diventare gli adulti di domani. Partendo da tali premesse, ne consegue che la pandemia che stiamo vivendo è una grossa sfida per voi ragazzi di oggi che non potete esplorare l’ambiente esterno e fare quelle esperienze fondamentali nella costruzione della vostra identità.
Vogliamo quindi lanciare un messaggio di speranza proprio a voi, ricordandovi che anche in questo momento così difficile potete assolvere ai vostri compiti evolutivi, se pur in modo diverso da quello che ci si sarebbe potuti aspettare. In un momento in cui tutti siamo chiamati a fermarci, anche voi, ragazzi, siete chiamati a farlo e potrete scoprire tanto se coglierete in questo un’opportunità ulteriore per ascoltarvi e portare attenzione a ciò che nella quotidianità frenetica di qualche mese fa poteva perdersi, un’occasione per confrontarvi con i vostri genitori, con i vostri amici, una possibilità per trovare il tempo per pensare e porre le basi al vostro futuro ed al futuro della vostra-nostra Società.