Domenica 11 e 18 Ottobre, si sono svolti in un clima di serenità i due primi incontri dell’anno della Casa per le Autonomie.
A causa dell'attuale emergenza sanitaria, il gruppo si è incontrato ma in una forma più ristretta composta da 3 ragazzi dei 6 in una data e gli altri 3 nella seconda data e due operatori.
L’esperienza è stata molto stimolante e nutriente, gli operatori hanno accompagnato i ragazzi in
un clima armonico anche in questa nuova modalità tra esperienze all’interno della casa e il lavoro sulle Autonomie e passeggiate nella Natura dai colori autunnali.
La soleggiata giornata del 18 Ottobre ha permesso di fare una duplice uscita.
Una nei campi circostanti la casa, dove abbiamo avvistato, seppur in lontananza, greggi di pecore al pascolo, ed è poi terminata all'area ristoro del laghetto di pesca sportiva, dove abbiamo fatto la merenda.
Nel corso della seconda uscita, siamo scesi, attraversando la fattoria didattica, per raggiungere un secondo laghetto, distinto da quello suddetto, dotato di un caratteristico pontile allestito per l'avvistamento degli animali selvatici che di questo luogo magico fanno il loro rifugio.
Lungo questo secondo tragitto, ci siamo fermati, all'andata, al recinto dei cavalli prima e degli asinelli albini poi e, al ritorno, ad un area giochi, dove abbiamo fatto una pausa di condivisione.
La giornata si è conclusa all'aperto nel giardino antistante la casa, dove abbiamo raccolto i meravigliosi frutti di questa stagione (l'uva e i cachi), mentre sotto il portico esterno abbiamo cucinato le castagne sulla brace, per poi assaporare il tutto anche coi genitori nel frattempo sopraggiunti al termine della giornata.
Durante entrambe le esperienze si è notato diverse volte che la Gioia ha fatto toccare la vibrazione del Cuore, tanto da percepire negli occhi dei ragazzi la voglia di ricominciare e stare di nuovo tutti insieme seppur nella nuova forma.